Tancred, De criminibus et qualiter agitur contra Criminosos (ca. 1216)

Incipit:  Quoniam rei publice interest ut crimina non remaneant impunita .  .  . nota quod quattuor modis agitur de crimine .  .  . in modum denunciationis, inquisitionis, exceptionis, et accusationis.

Genesis 18:21 "Descendam et videbo utrum clamorem qui venit ad me, opere compleverint, an non est ita, ut sciam."

Luke 16:2  "Et vocavit illum, et ait illi: quid hoc audio de te? redde rationem villicationis tuae."

Alla fine del suo pontificato Innocenzo III ha promulgato un canone al Concilio Lateranense Quarto (1215) che introduceva regole sul come e quando un giudice ecclesiastico poteva perseguire criminali sotto la sua giurisdizione.  Questo canone conciliare   Qualiter et quando (c.8), ha stabilito regole fondamentali per i giudici ecclesiastici per l'indagine e la punizione dei chierici criminali.   Le sue norme erano basate su un numero di decretali precedenti che la curia di Innocenzo aveva spedito in riposta a domande che alcuni giudici avevano posto a proposito delle regole che governavano la procedura in tribunale. Nel canone Qualiter et quando due passi biblici giustificano la  Inquisitio:  Genesis 18:21 and Luke 16:2